Grosotto – Beata Vergine delle Grazie

Presentazione

Edificato durante l’ultimo scorcio del Medioevo quale espressione tangibile e radicata della devozione mariana quattrocentesca, il santuario della Madonna delle Grazie di Grosotto è una delle chiese mariane più antiche presenti sull’attuale territorio della provincia di Sondrio. Sorse nel 1487 in seguito ad un voto formulato alla Madonna dagli abitanti del paese alfine di scongiurare l’imminente invasione delle truppe elvetiche le quali, proprio in quell’anno, erano calate da Bormio e avevano devastato i paesi vicini. Secondo la tradizione, il popolo di Grosotto, guidato dal curato Gregorio de Scenda, si era recato processionalmente sul luogo ove incontrò le truppe dei grigioni supplicandole di risparmiare il paese, cosa che effettivamente avvenne. In memoria di questo evento, la cui prodigiosità venne attribuita ad un intervento della Vergine Maria, in quel luogo che si trova poco fuori dell’abitato, appena al di là del torrente Roasco, fu eretto un capitello, mentre la chiesa venne costruita poco distante. Era una chiesa di piccole dimensioni quella originaria, da subito tuttavia officiata e dotata con ogni probabilità anche di una statua raffigurante la Vergine delle Grazie alla quale la chiesa stessa fu dedicata in occasione della consacrazione dell’edificio, avvenuta soli tre anni dopo, nel 1490. La chiesa divenne ben presto meta di devozione e di pellegrinaggio da parte della popolazione locale, come attestano non solo i molteplici lasciti testamentari in favore della chiesa stessa, bensì anche i numerosi ex-voto donati per grazia ricevuta. Divenuta nel corso degli anni insufficiente a contenere un flusso di devoti e di pellegrini che andava aumentando sempre più, nel 1534 la chiesetta fu ingrandita di una metà. L’edificio attuale risale invece ai primi anni del Seicento, quando la chiesa originaria nel 1609 fu quasi interamente demolita per lasciare il posto ad una di maggiori dimensioni, secondo i canoni artistici e architettonici dettati dal Concilio di Trento, in un clima di affermazione dei principi della Controriforma cattolica contro il dilagare dell’eresia protestante che, anche in Valtellina, territorio soggetto al dominio grigione, aveva conosciuto una certa diffusione. Il nuovo tempio fu edificato fra il 1609 e il 1634 su disegno di Sebastiano Scala e sotto la direzione dell’architetto Gaspare Aprile, entrambi ticinesi.

 

Dove

Vicariato di Grosio
Telefono: 0342 887031

 

Per maggiori informazioni

http://www.parrocchiagrosotto.it/Santuario.html
E-mail:  parrocchia@parrocchiagrosotto.it