Presentazione
L’idea di una chiesetta sopra San Maurizio di Brunate fu del parroco don Giuseppe Grassi in occasione della benedizione della nuova ala della capanna C.A.O. (Club alpino operaio), avvenuta nel 1940. Egli mise anche a disposizione il terreno, proprietà della parrocchia, e una cava nelle vicinanze per le pietre necessarie. Grazie agli aiuti di amici, di frequentatori della capanna e di proprietari di case nella località e all’impegno del presidente Carlo Mauri, il 15 giugno dell’anno dopo, presenti mons. Alessandro Macchi, vescovo di Como, autorità civili e molto pubblico, veniva posata la prima pietra. In memoria di tutti gli alpini caduti in guerra, fu dedicata a santa Rita da Cascia.
Note artistiche
La chiesetta fu costruita dall’impresa Clerici e Seregni di Como su progetto offerto gratuitamente dall’arch. Piero Clerici. Sui due piedritti dell’arco trionfale sono le statue in legno della val Gardena raffiguranti santa Rita e la Madonna Assunta. La chiesetta, ancora al rustico, fu benedetta il 21 settembre dello stesso 1941, mentre il 25 maggio seguente fu consacrata dal vescovo Macchi., che nella festa patronale del 22 maggio 1944 erigeva la chiesetta a dignità di santuario, il più piccolo d’Italia. Il 25 giugno 1988 un altro vescovo di Como, mons. Teresio Ferraroni, accompagnato dal parroco di Brunate don Giorgio Ratti, si recò al santuario per inaugurare i restauri eseguiti dal gruppo ANA di Brunate.
Dove
Indirizzo: Località C.A.O. – 22034 Brunate (Co)
Vicariato di Como
Telefono: 031 220216 (Parrocchia di Brunate)