Santuario di Nostra Signora del Prodigio – Tempio sacrario degli Sports Nautici – Como

Santuario di Nostra Signora del prodigio

Como la chiesa di Garzola santuario degli sport nautici

Il Santuario di Nostra Signora del prodigio, altresì noto come Tempio sacrario degli Sport nautici, si erge sulla collina di Garzola, primo rilievo del monte di Brunate che protegge a levante la città di Como. Il luogo offre un’ampia visione panoramica della città cosicchè può giustamente definirsi “il balcone” di Como; lontano dal frastuono urbano, si propone come una piacevole meta per chi vuole trovare riposo e silenzio meditativo.

La chiesa fu eretta tra il 1963 e il 1968, ma le vicende costruttive affondano le loro radici in anni a noi più lontani. Nel 1915 monsignor Antonio pagani portò a Garzola l’amata icona di “Nostra Signora del prodigio” e propugnò tra il popolo la devozione. Ben presto tanti buoni Comaschi unirono le loro generose forze per erigere un tempio, a guardia della città, ove custodire e venerare la Sacra Immagine. La posa della prima pietra, benedetta dall’Amministratore Apostolico di Lugano monsignor Aurelio Bacciarini, avvenne il 26 ottobre 1919. Ben presto, nel 1922, varie difficoltà, tra le quali la mancanza di fondi, non consentirono la prosecuzione dei lavori dell’erigenda chiesa. Finalmente nel 1957, don Luigi Galli, nuovo parroco-prevosto di Garzola, riprese con vigore l’opera iniziata quasi quarant’anni prima. Egli rinnovò totalmente il progetto originario, arricchendolo di un particolare luogo: il Sacrario degli Sport Nautici. Il Tempio –Sacrario, opera dell’architetto comasco Fulvio Cappelletti, dalle linee semplici ed eleganti, richiama in pianta come in alzato la forma di una nave. Al culmine del tetto, dal giorno 8 dicembre 2008, una statua bronzea dorata, raffigurante la beata vergine maria Immacolata, guarda la città di Como. La pregevole scultura, già ornamento dell’ex seminario vescovile è stata donata al Santuario dal vescovo di Como monsignor Diego Coletti; completa l’edificio sacro ed è un forte richiamo alla presenza materna della beata vergine nel cammino degli uomini.

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Il viaggio di Nostra Signora del Prodigio

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Tempio Sacrario degli Sports Nautici

Dal piazzale del Santuario si accede al Sacrario, un ampio e luminoso salone sottostante la chiesa. E’ un luogo particolare dove sono custoditi, con religioso rispetto, le memorie e i cimeli di tanti uomini che, per professione o per pura passione sportiva, pra ticarono le varie discipline nautiche o militarono sotto il vessillo tricolore della marina Militare italiana. Belle vetrate, collocate nella parte alta dei finestroni, ricordano le Federazioni a cui fanno riferimento gli sport nautici: Federazione Italiana Sci Nautico, Federazione Italiana Nuoto, Federazione Italiana Motonautica, federazione Italiana Canottaggio, Federazione Italiana vela, federazione Italiana pesca Sportiva e Attività Subacquee. L’ultimo finestrone, disposto nella parete di fondo della sala, mostra la vetrata con i cinque cerchi olimpici i quali suggeriscono al visitatore i sani e intramontabili valori dello sport. Vari reperti di biologia marina ed una serie di particolari diorami, realizzati con conchiglie e rappresentanti episodi biblici, arricchiscono le raccolte del Sacrario.

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