SS. Fermo e Lorenzo – S. Fermo della Battaglia

Presentazione

Il santuario sorge su un preesistente oratorio sempre dedicato al santo. San Fermo secondo la leggenda era un soldato romano che fu martirizzato a Verona durante l’impero di Massimiano ma che la critica più recente ha dimostrato essere stato ucciso per fame a Cartagine sotto Decio. Il suo culto pervenuto nell’Italia settentrionale dall’Africa, sembra sia stato diffuso a Vergosa da carrettieri provenienti da Verona e da Bergamo.

 

Note artistiche

AL’antica chiesetta alto medievale dedicata a S. Lorenzo e già dipendente dal monastero di S. Giuliano in Como, fu ampliata a partire dal 1565 e ridedicata ai SS. Fermo e Lorenzo nel 1592. Le pareti vennero affrescate nel XVII secolo ma di queste pitture restano solo poche tracce: un San Pietro Martire, sotto la cantoria, e un S. Carlo Borromeo. Nello stesso secolo furono rialzati i muri, gettata la volta e trasformata la pianta a croce latina, eretto il peristilio davanti alla facciata e alzato il campanile. A questo periodo risalgono anche le due pale d’altare di C. Carpano, commissionate dai nobili Porta e Odescalchi. La chiesa fu restaurata negli anni tra il 1977 ed il 1981.

 

Dove

Vicariato di Rebbio
Telefono: 031 210255 (Parrocchia di S. Fermo)

 

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