8/3, ore 17, Santuario S. Cuore a Como

Ostensione della Sacra Spina

Presso il Santuario del Sacro Cuore venerdì 8 marzo, alle ore 17, con la Via Crucis avverrà l’ostensione della Sacra Spina, custodita in un artistico reliquiario, nel tabernacolo dell’altare del Calvario. Seguirà la benedizione e il bacio della reliquia. Alle ore 18:00 la celebrazione della S. Messa.

La Sacra Spina, insieme ad altre reliquie della Passione di Cristo (frammenti del legno della S. Croce, della mensa dell’Ultima Cena, della Scala Santa, della fune con cui fu legato Gesù) è custodita in un artistico reliquiario nel tabernacolo dell’altare del Calvario. Non è stato possibile ricostruire con precisione quanto questa reliquia arrivò al Santuario. Nel bollettino “La Provvidenza” dell’ottobre 1894 si accenna ad un intervento da parte del cardinale Arcivescovo di Milano, Andrea Ferrari, per una donazione di reliquie, ma non si parla espressamente della Sacra Spina. Un documento conservato nell’Archivio Storico Guanelliano di Como attesta la ricognizione della Sacra Spina nella curia milanese in data 22 marzo 1916. Negli anni in cui resse la Diocesi di Como, mons. Ferrari sostenne paternamente don Guanella e la Casa Divina Provvidenza attraverso consigli, esortazioni, aiuti materiali e spirituali; nominato arcivescovo di Milano e cardinale, mons. Ferrari continuò la sua protezione alle fondazioni guanelliane milanesi. Don Guanella ebbe sempre grande venerazione per mons. Ferrari, gli scrisse frequenti lettere ricche di espressioni di stima e affetto, difendendolo apertamente quando l’arcivescovo fu accusato di modernismo da parte della stampa. Fu poi lo stesso cardinale che celebrò le esequie di don Guanella, tessendo un commosso elogio della sua carità, del suo instancabile farsi prossimo ai più poveri. E’ dunque probabilmente in questo rapporto privilegiato che possiamo collocare il dono della singolare reliquia al Santuario del Sacro Cuore.