Verso la festa in santuario a Tirano

Domenica 19 settembre si apre la novena dell’apparizione

La novena in preparazione alla festa dell’Apparizione (20-28 Settembre) è ancora un avvenimento atteso per i fedeli Tiranesi. In questi nove giorni si riappropriano del loro Santuario,quasi a interrompere il flusso costante dei pellegrini e turisti provenienti da ogni parte del mondo(quest’anno molto arido a causa del coronavirus). E’ ancora cara,questa festa,ai Valtellinesi che giungono ogni mattina da paesi diversi, anche a piedi,al santuario della loro patrona per ringraziarla dell’attenzione che ha prestato alla nostra amata valle e che silenziosamente presta ancora a chi la invoca con cuore sincero.

QUEST’ANNO E’ STATO ED E’ PARTICOLARE. I CREDENTI DELLA PROVINCIA DI SONDRIO, DURANTE IL DIFFICILE E LUNGO PERIODO DELL’APICE DELL’EPIDEMIA, NON SI SONO MAI SENTITI ABBANDONATI DALLA MADONNA DI TIRANO. A LEI HANNO GUARDATO CON FEDE E A LEI HANNO AFFIDATO LE LORO SOFFERENZE E PAURE. LEI HANNO INVOCATOCON LA CERTEZZA CHE POTESSE ESSERE VICINA E ASSISTERE I CARI DEFUNTI CHE NON HANNO POTUTO ASSISTERE NEL MOMENTO DEL TRAPASSO.

I fedeli hanno così sperimentato che nel fragile cammino della vita non siamo soli: Maria ci guida a conoscere e amare Gesù, maestro di vita, e ogni persona che incontriamo sul nostro cammino. Il santuario di Tirano, oasi di silenzio, di misericordia e simbolo di storia locale,apre anche quest’anno (con il dovuto rispetto delle norme antivirus) le sue porte a ogni devoto che intende ascoltare la Parola di Dio e riprendere con più coraggio il cammino di santificazione, vivendo evangelicamente ogni giorno donatoci da Dio.

La predicazione della novena (domenica 20 – lunedì 28 settembre p.v.) alla Madonna di Tirano, nel 516 anno dall’apparizione, sarà curata da don Michele Pitino, direttore del Centro diocesano per le vocazioni.

Dopo aver approfondito,negli anni scorsi, l’identità del cristiano, l’impegno di vivere l’incontro con Cristo attraverso le opere di misericordia corporali e spirituali e le virtù umane e teologali, il sacerdote tiranese don Michele, partendo dal vangelo quotidiano, offrirà una riflessione sulla testimonianza cristiana anche guardando alla vita di alcune figure significative della storia recente della nostra diocesi. Tra queste emergono in particolare i due prossimi beati: la religiosa suor Maria Laura Mainetti e il medico missionario padre Giuseppe Ambrosoli. Oltre a loro,tante altre donne e uomini, testimoni di Gesù attraverso una vita di fede, speranza e carità, le cui storie sono raccolte nella mostra “SUI LORO PASSI”. In concomitanza con i giorni della novena sarà infatti allestita presso la sala beato Mario questa mostra nata con il desiderio di raccontare volti e storie di molte figure significative per la storia ecclesiale e civile delle nostre comunità.

Come di consueto la celebrazione della santa messa dell’aurora avrà inizio alle ore 06,00, preceduta (ore 05,30)dalla preghiera del santo rosario meditato (a cura del Rettore).Per coloro che per vari motivi non possono essere presenti al mattino, al pomeriggio alle ore 17,30 pregheremo i vespri e alle ore 18,00 verrà celebrata una santa messa. Martedì 29,alle ore 10,30 il Vescovo Oscar Cantoni presiederà, in Piazza Basilica, la solenne concelebrazione eucaristica, alla presenza delle autorità e del popolo

Don Gianpiero Franzi
Rettore del santuario di Tirano